Oggi la tecnica del riscaldamento ha precisi criteri scientifici basati sulle teorie del Post Activation Potentiation (PAP). Oggi il riscaldamento non è una corsetta e un poco di stretching, ma si parla di Dynamic Warm Up o di Movement Preparation. Si tratta di una serie di esercizi progressivamente dinamici, multiassiali, multiplanari e di attivazione neuromuscolare.
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Il 12 maggio si svolgerà a Pittsburgh il seminario organizzato dalla Università e dal Neuromuscular Research Laboratory. Il dr. Bertoni parlerà di Firenze Città della Scienza e dell’Umanesimo. Una conferma, questo avvenimento, della stretta collaborazione fra l’Università di Pittsburgh, l’Università di Firenze e il Training Lab Firenze. http://www.nmrl.pitt.edu/news-story/nmrl-hosts-sports-medicine-seminar
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L’University of Pittsburgh ha nominato il Dr. Bertoni “Adjunct Professor” e lo ha inserito nel suo corpo docente. A maggio prossimo il dr. Maurizio Bertoni, su invito della suddetta Università terrà una lettura a Pittsburgh. Il tema: ” Florence-City of Science and Humanism”.
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Uno studio pubblicato di recente su Isokinetics and Exercise Science, e condotto dal Training Lab Firenze, l’Università degli Studi di Firenze e la University of Pittsburgh, su un gruppo di quaranta rugbisti professionisti e semiprofessionisti, ha evidenziato un deficit della forza del gruppo dei muscoli glutei testati con una serie di valutazioni specifiche. La buona
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Elena Paoli, la nostra Pilates Chief Instructor, sarà a NewYork per un breve stage con Victoria Torrie Capan, istruttrice pilates al NY Sports Med and Physical Therapy diretto da Luke Bongiorno, terapista di Giuseppe Rossi. Porterà novità nel campo del Clinic Pilates: il Pilates rivolto alla riabilitazione.
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Luke Bongiorno, terapista di Pepito Rossi, con il dr. Bertoni al Training Lab Firenze. Un’ora di scambio di esperienze, tecniche, scienza con i terapisti del Centro. Una giornata estremamente fruttuosa e stimolante! BRAIN STIMULATION Luke sta mostrando una tecnica chiamata Mirror Facilitation: il paziente muove l’arto sano e lo guarda alla specchio, l’arto malato
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