Attivazione neuromuscolare - Training Lab FirenzeGli esercizi di controllo neuromuscolare reattivi sono incentrati su specifica stimolazione del percorso riflesso fra le articolazioni i meccanorecettori muscolo-tendinei e i muscoli, generando così un effetto perturbativo articolare che non è anticipato, stimolando così un riflesso stabilizzatore.

Tali esercizi includono prove di stabilizzazione ritmica, esercizi di perturbazione e prove distrattive, e l’efficacia di tali tipi di allenamento è stato dimostrata già da tempo da ricerche scientifiche.

L’uso ripetuto di percorsi riflessi può ridurre il tempo di risposta muscolare e sviluppare strategie motorie che rispondano ad un carico articolare inaspettato. L’efficacia di tecniche allenanti di perturbazione e di distrazione per recuperare e migliorare la stabilità articolare funzionale e stata da tempo dimostrata. Tutti gli esercizi di controllo neuromuscolare debbono procurare una perturbazione articolare inaspettata allo scopo di indurre una attività muscolare mediata dal riflesso che funziona come parte del meccanismo di controllo dinamico ed è complementare con la pre-attivazione muscolare.

Negli esercizi di stabilizzazione ritmica, il paziente resiste isometricamente alle forze applicate dal terapista alle coppie di muscoli agonisti-antagonisti; tale tipo di esercizio può essere eseguito a ogni angolo dell’arco di movimento.

Negli esercizi di perturbazione il paziente esegue esercizi dinamici su una base di supporto instabile mentre il terapista applica alla base di supporto forze perturbative improvvise, di piccola media ampiezza e multi direzionale.

Qualsiasi attrezzo di equilibrio può essere usato, ma l’obiettivo dell’esercizio è quello che venga mantenuto un corretto allineamento del corpo.

Negli esercizi di distrazione il paziente stando seduto o in ginocchio o in piedi su una superficie instabile viene distratto dal concentrarsi sulla zona da trattare facendolo impegnare su altre attività. Anche in questo caso qualsiasi base di supporto instabile può essere usata, lo scopo ultimo dell’esercizio essendo quello di raffinare il controllo senso motorio automatico della stabilità articolare funzionale.