Cinque giorni dopo ricostruzione LCA. Allenamento visio-motorio
Gli effetti neuroplastici della lesione del legamento crociato anteriore sono recentemente diventati più conosciuti, dimostrando cambiamenti del sistema nervoso oltre alle prevedibili alterazioni meccaniche associate alla lesione.
Gli interventi per mitigare questi alterati effetti neuroplastici, insieme ai cambiamenti biomeccanici causati dal trauma, devono essere considerati nel processo di riabilitazione e nelle progressioni di ritorno al gioco.
Si è visto (studi di D. Grooms, Ohio University) che anche pazienti operati di ricostruzione del LCA mostrano maggior attivazione di una zona della corteccia che è coinvolta nei processi di feedback del controllo di posizione degli arti inferiori e nella navigazione spaziale visio-sensoriale.
Per influenzare l’attivazione cerebrale sensoriale-visiva i terapisti devono prendere in considerazione di incorporare da subito nel programma di riabilitazione varie condizioni visive “disturbanti” quali ad esempio bendaggi agli occhi, bersagli esterni, occhiali stroboscopici o azioni di dual task. Allenare cioè quelle che sono chiamate “visual perceptual skill”.
Il video mostra soggetto alla prima seduta di riabilitazione, dopo cinque giorni dall’intervento, che deambula con occhiali stroboscopici per stimolare maggiormente gli stimoli propriocettivi sensoriali.
