Molte delle attività quotidiane richiedono che il nostro cervello processi rapidamente informazioni visive e cognitive dall’ambiente per compiere azioni motorie corrette. Che si tratti di guidare, fare sport o semplicemente camminare, dobbiamo vedere cosa c’è attorno a noi, concentrarci sugli elementi più importanti e reagire in modo adeguato.

Un nuovo approccio alla riabilitazione, che combina esercizi sensomotori e coinvolge sia la persona che l’ambiente, sta guadagnando attenzione.

Questo metodo aiuta a migliorare la coordinazione motoria e a ridurre il rischio di infortuni, riattivando le capacità motorie del cervello, ed è noto come Riabilitazione Neuroplastica.

Questo tipo di riabilitazione usa tecniche che stimolano l’apprendimento motorio e le capacità neurocognitive.
Alcuni strumenti includono allenamenti con un focus esterno, feedback implicito, esercizi differenziati e l’uso della realtà virtuale.

Esercizi di Interferenza Contestuale

Metodi di Riabilitazione Neuroplastica:

  • Esercizi di Interferenza Contestuale:
    Su uno schermo compaiono numeri e colori a caso. Il paziente deve svolgere esercizi diversi in base a ciò che appare.
  • Esercizi di Reazione Improvvisa:
    Si accendono luci in modo casuale e il paziente deve spegnerle velocemente, toccando solo le luci di un determinato colore.
  • Esercizi di Riponderazione Sensoriale:
    Con occhiali stroboscopici, che limitano la visione, si stimolano i centri motori per migliorare la propriocezione.
  • Perturbazione Visiva:
    Con la realtà virtuale, si eseguono esercizi per migliorare l’equilibrio e la stabilità.
  • Attivazione Visiomotoria:
    Con il dispositivo Senaptec Sensory Station, si valutano dieci abilità legate alla visione e al coordinamento occhio-mano, fondamentali per migliorare le prestazioni sportive.
    Le abilità misurate includono l’acuità visiva, la percezione della profondità, la coordinazione occhio-mano e i tempi di reazione.
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