La pedana Kistler viene usata sia per valutazione sia per allenamento. Si può valutare la forza di un gesto atletico, la potenza, il tempo di produzione della forza, la direzione della forza espressa, la capacità di stabilizzazione delle articolazioni.
In Training Lab Firenze riteniamo opportuno poter eseguire valutazioni a inizio stagione per una squadra intera o per un singolo atleta, ugualmente valutazioni di un atleta dopo il recupero da un infortunio o dopo un intervento chirurgico per monitorare i progressi. Si può infine allenare l’atleta a compiere gesti con la maggior efficienza e minor dispendio di energia.
La Kistler è una delle più importanti aziende americane che producono apparecchiature di rilevamento. La pedana che viene usata al Training Lab Firenze è del tipo “piezoelettrico” cioè dotata di sensori al quarzo (piezos in greco significa cristallo). Esiste un sensore per ogni angolo della pedana, per un totale di quattro sensori.
Il segnale prodotto dalla deformazione del sensore sotto uno stimolo meccanico viene elaborato da un programma digitale che produce il grafico relativo al dato ricercato.
Le valutazioni che si possono eseguire riguardano:
– Velocità della forza espressa
– Ampiezza della forza
– Direzione del movimento
– Potenza espressa
– Stabilità articolare dinamica
– Forza di reazione dal suolo (Ground Reaction Force)
– Capacità di ammortizzare un salto
I test sono numerosi e diversi a seconda del tipo di attività sportiva esaminata. Esistono dati della letteratura che permettono una valutazione di confronto. Nuovi test possono peraltro essere creati avendo a disposizione programmi che sono versatili e adattabili a nuove richieste. I test possono essere usati per la prevenzione e per il miglioramento della performance, in tal caso la pedana ha uno scopo allenante.
I test eseguiti presso il Training Lab Firenze costituiscono la batteria di test per la valutazione della performance che sono un aspetto della valutazione globale, gli altri essendo la valutazione posturale e la valutazione funzionale.
Sopra: il grafico di un salto laterale come avviene, per esempio, in un cambio di direzione. Le tre linee di colore diverso rappresentano le tre prove effettuate con la gamba, in questo caso la sinistra. I valori positivi rappresentano le forze espresse nel salto verso l’alto mentre i valori negativi rappresentano le forze espresse lateralmente.
Si comprende che più alti sono i valori negativi più efficiente è stato lo spostamento laterale che non ha “dissipato” energie verso l’alto. L’atleta vedendo i grafici può allenarsi per ottenere miglior potenza ed efficacia laterale; può inoltre ogni volta confrontare i vari risultati ed eventualmente i progressi dopo allenamento specifico. Si ha così un continuo feedback sul lavoro svolto.