
Principi di Apprendimento Motorio per stimolare la Neuroplasticità dopo la lesione del LCA
Ecco un breve riassunto di quanto ci ha spiegato il Prof. Alli Gokeler, ospite per due giorni al Training Lab Firenze.
Nel meccanismo di lesione al ginocchio frequentemente osservato, il giocatore è immerso in una situazione in cui sono coinvolti fattori esterni quali il possesso di palla, la posizione di compagni di squadra e degli avversari.
Le componenti attentive e ambientali della funzione neuromuscolare non sono in gran parte affrontate negli attuali programmi di riabilitazione dell’LCA.
Le ricerche recenti del gruppo di studiosi dell’Università dell’Ohio (come Dustin Grooms) e dell’Università di Paderborn (Alli Gokeler) confermano che dovrebbe essere data più enfasi all’integrazione di fattori di controllo sensorio-visivi-motori durante la riabilitazione come il tempo di reazione, l’elaborazione delle informazioni, il focus dell’attenzione, il controllo visivo-motorio e complesse interazioni compito-ambientali.
Il punto è che si è visto che la lesione del LCA comporta cambiamenti a livello cerebrale che non sono sufficientemente affrontati dagli attuali approcci riabilitativi.
I concetti che attualmente vengono proposti e che possono migliorare la riabilitazione e la prevenzione degli infortuni sono:
- Attenzione su focus esterno
- Apprendimento implicito
- Apprendimento differenziale
- Apprendimento auto-gestito e interferenza contestuale
Sempre più la riabilitazione e la prevenzione necessitano di una folta equipe di specialisti, ortopedici, neurologi, fisioterapisti, specialisti dell’esercizio, psicologi.