Parkinson

La malattia di Parkinson è una malattia della funzione cerebrale, più esattamente dei Gangli della Base, una specifica zona nel cervello, che porta a menomazioni motorie e non motorie.

È la seconda malattia neurodegenerativa più comune ed è una condizione cronica e progressiva, con segni specifici di rigidità e instabilità. L’eziologia è sconosciuta.

Più uomini sviluppano il morbo di Parkinson rispetto alle donne. L’età media di insorgenza è all’inizio della metà degli anni ’60. Il Parkinson a insorgenza giovanile si verifica nel 5%-10% dei casi e coinvolge persone di età compresa tra 21 e 40 anni.

I sintomi più frequenti:
– Tremore. In genere il primo segno nel 70% delle persone con Parkinson.
– Bradicinesia. I movimenti sono cioè rallentati. La caratteristica tipica del Parkinson e la più invalidante dei primi sintomi.
– Rigidità.
– Instabilità posturale: si sviluppa successivamente nella malattia.
– Difficoltà con le prestazioni così dette a “doppio compito”.
– Perdita di automaticità.
– Distonia. Contrazioni muscolari involontarie. A volte si presenta come il sintomo iniziale, specialmente nei pazienti con esordio precoce.

In genere, le persone con Parkinson sviluppano un modo caratteristico di andatura, con velocità ridotta, velocità di falcata alterata e maggiore variabilità nella lunghezza del passo.

Le persone con Parkinson possono mostrare un certo grado di segni non motori, come declino cognitivo, affaticamento, dolore e depressione.

La riabilitazione

Diversi studi hanno mostrato che l’esercizio è benefico per le persone nelle fasi iniziali e intermedie della malattia. Poiché i sintomi progrediscono nel tempo, l’intervento dovrebbe essere adattato allo stadio della malattia del paziente.

Il trattamento in fase iniziale comprende vari interventi e varie modalità:
– Esercizi di una certa intensità.
– Mantenimento della flessibilità, forza e funzionalità cardiovascolari.
– Riapprendimento di strategie motori perse.

Al Training Lab Firenze adottiamo due metodiche di esercizi per pazienti affetti da Parkinson:
Ginnastica con metodo Pilates
Boxe

È stato riconosciuto che entrambe le metodiche hanno una validità per il trattamento del Parkinson, sia con studi sia con ricerca di Centri Universitari; i risultati sono stati pubblicati.