Junior Sport - Training Lab FirenzeL’attività sportive nei giovani atleti deve essere controllata e valutata per ogni singolo individuo. Al Training Lab Firenze ci dedichiamo alla prevenzione degli infortuni nei giovani sportivi.

Il nostro programma STOP TRAUMA prevede per i giovani una serie di prestazioni:

a) Valutazioni:
– Valutazione transizionale del movimento
– Valutazione su Pedana di Forza Kistler

b) Programma di esercizi
– Movement Preparation
– Esercizi di Core Stability
– Esercizi di anticipazione neuromuscolare
– Release Miofasciale con Foam roller
– Propriocettiva
– Stretching passivo

 

Il personale che collabora al programma STOP TRAUMA:

– Medici specialisti ortopedici
– Medici specialisti in medicina dello sport
– Fisioterapisti
– Preparatori atletici
– Specialisti in scienze motorie

 

Introduzione

Il numero di bambini e bambine o giovani ragazzi e ragazze che partecipano nello sport è oggigiorno decisamente maggiore di una volta. Mentre è certamente importante che i giovani partecipino alle attività sportive, è ugualmente importante monitorare la loro preparazione in un programma di allenamento e di rinforzo muscolare.

 

Cosa è un programma di rinforzo muscolare?

L’allenamento muscolare o allenamento di resistenza è una forma di preparazione fisica usata per aumentare la capacità di resistenza a una forza. Aumentando la forza muscolare, l’allenamento di rinforzo può migliorare la performance sportiva in giovani atleti. Vengono usate differenti forme di esercizio per rinforzare la muscolatura dei giovani atleti e che comprendono macchine con i pesi, pesi liberi ed esercizi che usano solo la resistenza del corpo, questi ultimi più frequentemente usati in atleti molto giovani.

 

Come funziona l’allenamento di rinforzo nei giovani sportivi?

Ragazzi e ragazze in età prepubere non possono aumentare il volume dei propri muscoli come avviene in un adulto. Quando si parla di giovanissimi non ci si deve aspettare (né è da desiderare) un aumento della massa muscolare.

Si pensa che l’allenamento di rinforzo negli adolescenti comporti cambiamenti all’interno del muscolo. Un muscolo lavora grazie a uno stimolo nervoso e l’allenamento di rinforzo eseguito su giovanissimi cambia il modo in cui il nervo viene stimolato, così che più fibre muscolari vengono attivate da ogni singolo nervo. Ciò aumenta la forza muscolare senza cambiare la composizione e il volume del muscolo.

 

Ragioni per partecipare ad un programma di rinforzo muscolare

Le ragioni per partecipare a un programma di rinforzo muscolare sono varie:

Promuovere un regime di vita sano

Il sentirsi bene è anche uno stato mentale e l’esercizio fisico solitamente facilita l’incorporazione di altri aspetti di vita sana in un regime globale di “wellness”. Può inoltre contribuire alla composizione corporea ottimale e alla perdita di grasso, combattendo la sempre più diffusa obesità infantile.

 

Prevenire gli infortuni

Studi della American Academy of Sports Medicine hanno dimostrato che l’allenamento può prevenire gli infortuni durante l’attività sportiva. Dato che i ragazzi/e sono a rischio di infortuni ripetuti o da sindromi da sovraccarico, il rinforzo muscolare e l’insegnamento da parte del terapista o del preparatore atletico su come, per esempio, atterrare da un salto o come eseguire un cambio di direzione, possono certamente prevenire gli infortuni sul campo. Fornisce inoltre ai bambini un livello base di fitness usando un’ampia serie di esercizi per migliorare la flessibilità e la coordinazione, diminuendo il numero di infortuni.

 

Migliorare la performance sportiva, il benessere fisico e l’autostima

Forse la parte più importante è che l’autostima, la fiducia in sé stessi, la disciplina mentale, la performance e la coordinazione possono essere migliorate con un programma di allenamento di rinforzo e di preparazione fisica.

 

Prevenire situazioni patologiche future

L’esercizio e un corretto allenamento hanno inoltre un effetto positivo sullo stato cardiopolmonare e cardiorespiratorio del bambino, così come sulla densità minerale delle ossa, contribuendo in tal modo a ridurre i rischi di malattie in età adulta come le patologie cardiache o l’osteoporosi.

 

L’allenamento di rinforzo muscolare è sicuro per i giovani?

Nel giusto ambiente e con una corretta supervisione e tecniche corrette, l’allenamento di rinforzo per i giovani è stato valutato sicuro e approvato dal Collegio Americano dello Sport, dall’Accademia Americana di Pediatria, dalla Società Americana dello Sport e dalla National Strength and Conditioning Association.

Linee guida che ogni genitore e Terapista/Preparatore Atletico deve seguire:
– Una persona qualificata (fisioterapista, preparatore atletico certificato, laureato in Scienze Motorie) deve essere presente.
– Non ci devono essere troppi bambini/e nella stessa sessione. Il miglior rapporto è quello di uno a uno e al massimo quattro bambini per un singolo allenatore, specialmente in sessioni per principianti.
– I ragazzi debbono vestire abiti comodi e avere scarpe di gomma di buona fattura.
– Stabilire obiettivi ragionevoli per ogni bambino, basati sui suoi desideri e sulla sua abilità.
– Eseguire esercizi aerobici per dieci minuti prima di iniziare l’allenamento vero e proprio.
– Usare differenti modalità di esercizi, includendo pesi liberi, esercizi che usano il peso corporeo, corde elastiche, palle medicinali.
– Insistere su una tecnica corretta piuttosto che sull’aumento dei pesi.
– L’allenamento deve iniziare a livello appropriato, con un adeguato riposo fra gli esercizi per minimizzare il rischio di infortuni e migliorare il divertimento e la partecipazione.
– Insistere su una corretta alimentazione, usando cibi naturali.
– Le sessioni di allenamento debbono essere di due, tre volte la settimana.
– Si debbono usare pesi leggeri e numerose ripetizioni, e il supervisore deve correggere eventuali errori e insegnare la tecnica appropriata.

Mediante queste direttive in età precoce i ragazzi imparano standard di allenamento e di movimento sicuri che possono essere di beneficio per tutta la loro vita sportiva e non.

 

L’allenamento di rinforzo è efficace nei ragazzi?

Junior Sport - Training Lab FirenzeGli studi

Abbiamo oggi una migliore comprensione della neurologia che sta alla base del lavoro muscolare e dell’allenamento della forza in generale, di quanto si potesse avesse venti anni fa. Studi contemporanei hanno stabilito che bambini di sei anni “possono migliorare la propria forza quando usano linee guida di allenamento specifiche per la loro età”

(B.Holly, M.D.; G.Kimberly, M.D. ”Strength training for children and adolescents”. The Physician and Sports Medicine.2003, Sept)

Altri studi hanno dimostrato che l’allenamento di rinforzo muscolare in giovanissimi permette un aumento della forza del muscolo senza aumento della massa muscolare stessa, ma grazie ad un aumento della attivazione nervosa, all’adattamento intrinseco del muscolo e a una coordinazione motoria acquisita e appresa.

(R.Blimkie, Ramsay “Strength training effect in prepubescent boys” Medicine&Science in Sports&Exercise.1990)

 

Intelligenza del Movimento

Un fattore istintivo nello sport chiamato “Intelligenza del Movimento” si è visto essere migliorato dopo un programma di allenamento di rinforzo e di preparazione fisica in genere. L’intelligenza del Movimento è quando tutte le parti del corpo imparano a coordinare tutti i movimenti in un modo il più efficiente possibile. Mediante un corretto allenamento tale stato è acquisito in modo inconscio, come ad esempio avviene quando un calciatore esegue un tiro al volo in sforbiciata o un giocatore di tennis esegue un servizio. I muscoli coinvolti in tali movimenti divengono più condizionati istintivamente a reagire velocemente e in modo preciso, col risultato di una maggiore abilità motoria e un minore rischio di infortuni. Dato che questa “Intelligenza Motoria” è appresa e dato che i bambini tendono ad apprendere velocemente, è bene insegnarla il prima possibile.

(R.Blimkie, Ramsay “Strength training effect in prepubescent boys” Medicine&Science in Sports&Exercise.1990)

 

Sessione di allenamento tipo

Riscaldamento

– Utilizzare stretching aerobico e statico in combinazione con esercizi dinamici (salti, affondi, corse tipo shuttle ecc.). Studi recenti hanno mostrato che combinando tali esercizi si migliora la performance (Meccanismo Post Activation Potentiation – PAP).
– Per i principianti iniziare con esercizi che usano il peso corporeo.
– Osservare costantemente la tecnica e la forma dando stimoli verbali e tattili per ottenere la correzione del movimento.
– Insegnare le tecniche di preabilitazione che prevengono infortuni da sovraccarico concentrandosi sulla coordinazione e sulla stabilizzazione del bacino, degli addominali e del rachide.

 

Rinforzo del Core

Ogni movimento che viene eseguito deriva dal Core: i muscolo retto dell’addome, trasverso dell’addome, che sono stabilizzatori interni profondi, gli estensori della schiena e i muscoli rotatori del tronco fanno tutti parte dei muscoli del Core.
Si inizia su una superficie stabile per progredire su una instabile, come ad esempio usando una physioball per migliorare l’equilibrio.

 

Propriocettiva

Tale tipo di allenamento insegna all’atleta come istintivamente percepire la propria posizione articolare e del movimento nello spazio e a rispondere correttamente alle variazioni di forze ricevute durante o prima di iniziare un movimento a rischio o pericoloso. Gran parte di questo allenamento comporta esercizi di equilibrio e via via che l’abilità dell’atleta migliora sono necessari più stimoli di difficoltà crescente per continuare il miglioramento in tale area.

 

Allenamento Neuromuscolare

L’allenamento neuromuscolare insegna all’atleta come prendere le giuste decisioni per evitare l’infortunio. Migliora le risposte motorie inconsce durante i vari movimenti specialmente quando salta, atterra da un salto, cambia direzione, si gira, esegue saltelli o decelera. Allenando questo sistema continuo di controllo di feedback e di feedforward, migliora le capacità di utilizzare informazioni propriocettive.

Ad esempio quando un calciatore esegue un cambio di direzione non deve appoggiare la gamba tenendola estesa dato che ciò potrebbe causare la lesione del legamento crociato del ginocchio a causa dello spostamento della tibia sul femore ma deve mantenere il ginocchio lievemente flesso prima di eseguire il cambio di direzione. Tale meccanismo di difesa viene appunto “imparato” con l’allenamento neuromuscolare.

 

Pliometrica

Gli esercizi di pliometria comportano il rapido allungamento di un muscolo (fase eccentrica) e un rapido accorciamento (fase concentrica). Usando questa tecnica, il sistema nervoso è condizionato a reagire molto rapidamente aumentando la velocità del movimento e la produzione di potenza. Quando l’esercizio pliometrico è incorporato nel regime dell’allenamento, l’atleta migliora il tempo di reattività così come la sua forza nel complesso. Impara come saltare più alto, correre più veloce, lanciare e calciare più forte.